Tra i motivi considerati tipicamente di Mapplethorpe, ad esempio nudi, ritratti, uomini di colore e la scena gay di New York, i fiori avevano una posizione ben consolidata (anche se meno spettacolare). La prima data risale agli anni settanta; l'ultima è stata scattata poco prima della sua morte. Anche qui il design era dominante: la disposizione perfetta, decisamente artificiale. E in ultima analisi, si occupava anche dello stesso argomento: stilizzare la sessualità in una natura morta. Sotto lo sguardo di Mapplethorpe, i fiori perdono la loro bellezza e il loro simbolismo innocente. Improvvisamente rivelano un'eloquenza perfida, a volte decadente. Ancora una volta si incontrano due cose nella loro massima perfezione: il dramma erotico e l'assoluta chiarezza della composizione: i poli celesti e la quintessenza dell'opera di Mapplethorpe. La sua compagna di lunga data, la cantautrice Patti Smith, ha composto una poesia d'addio per questo volume. Copertina rigida di 140 pagine Dimensioni: 31,32 x 25,96 x 1,58 Peso: 1,13 kg