Il legame comune tra vegetariani e vegetariani part-time (flexitariani) è che amano basare i loro pasti sulle verdure. Che sia per motivi di salute, economici o morali (o una combinazione di tutti e tre), il fatto è che una dieta flexitariana – in gran parte vegetariana ma che occasionalmente include pollame, carne e frutti di mare – sta crescendo in popolarità ed è una tendenza a lungo termine che non può essere ignorata. Diciamocelo, la dieta flexitariana o semi-vegetariana è la strada da seguire: carne e pesce stanno diventando proibitivamente costosi; il nostro consumo attuale non può essere sostenuto negli anni a venire; e i benefici per la salute di una dieta vegetariana sono ben documentati. Ma mentre il numero di vegetariani è significativo, uno studio dell'American Journal of Clinical Nutrition ha rilevato che quasi due vegetariani su tre occasionalmente amano mangiare carne, pollo o pesce.