Zine/opuscolo. Pubblicato da Microcosm! Con una scrittura intensamente visiva («Forse sarebbe sorto un prato intero, un prato di Austin a West Harlem, dove i miei vicini domenicani potevano ballare e baccare mentre la musica esplode dalle loro finestre aperte... Il sindaco invierebbe elicotteri erbicidi e lanciafiamme, ma sarebbe troppo tardi.), contemplativo, e sensoriale («... è furioso e veloce, come se il pianista si stesse sforzando di arrivare alla fine del pezzo mentre la città si schianta intorno a lui. Stagioni e città e interi secoli sfondano il soffitto, e tutto ciò che il pianista può fare è suonare sempre più velocemente.»), Brown ti trascina nella sua vita in piccoli frammenti.