Progettata in collaborazione con il sommelier André Hueston Mack, la Best Wine Key è più di un pezzo di acciaio articolato con un nome vanaglorioso. È la risposta definitiva a una domanda di lunga data: come faccio a tirare fuori questo vino da questa bottiglia? Ci sono stati tentativi di rispondere a questa domanda e, sebbene rimangano alcuni metodi adeguati per affrontare il problema, pensiamo davvero di aver risolto il problema. The Best Wine Key vanta una presenza sostanziale nella mano dell'utente, un richiamo tattile della sua autorità enologica. Il suo coltello in alluminio è inclinato con precisione per mantenere la lama seghettata in funzione mentre gira, e il meccanismo a forcellone a cricchetto trasforma l'operazione un tempo noiosa di estrazione del sughero in un rituale fluido e soddisfacente. Anche con combinazioni quasi infinite di bottiglie, tappi, tappi e botti da esplorare, niente si abbina meglio di The Best.