Un classico della cucina romana, sebbene la sua origine risalga alla piccola città di Amatrice, nel centro dell'Italia (al confine tra il Lazio e l'Abruzzo), da cui molti abitanti si trasferirono successivamente nella capitale. Molto popolare in tutta Italia, compresa la Sicilia, questa salsa, a base di polpa di pomodoro e cipolle, viene a lungo cotta a fuoco lento con carne di maiale tritata, sia guanciale (la guancia del maiale, utilizzata per preparare la carbonara secondo le regole dell'arte), sia pancetta (pancetta di maiale), a seconda delle ricette e delle regioni. Buone associazioni La salsa amatriciana accompagna tradizionalmente i bucatini (pasta lunga e cava, originaria anch'essa della regione del Lazio), ma in mancanza, anche gli spaghetti andranno benissimo. Consigli Scaldare la salsa in una padella dai bordi alti con 2 cucchiai di olio d'oliva extravergine, aggiungere la pasta scolata, mescolare per un minuto, ed è pronta!