Queste bacchette giapponesi colorate sono state realizzate da Kawai, nel loro laboratorio a Obama, Fukui. Le bacchette sono fatte di bambù naturale e completate con una finitura laccata. La serie contiene un totale di 20 colori diversi, ciascuno ispirato alla palette tradizionale del Giappone. Questo si riferisce alla stagionalità, al paesaggio e all'arte. Le bacchette sono lunghe 23 cm e pesano circa 15 g. Ogni tonalità ha la sua storia e qui include: Kakitsubata: Ispirato dagli iris giapponesi viola dei giardini acquatici. Originariamente questa tonalità era ottenuta dai loro petali liquefatti. Kaki: L'arancione rossastro del frutto del cachi, ottenuto da un raccolto precoce del frutto che viene schiacciato e poi miscelato per produrre la tonalità. Yamabuki: Un arbusto a fiori gialli che cresce sui pendii montani, yamabuki (Kerria japonica) denotava la fine della primavera ed era una tonalità favorita dall'antica aristocrazia. Wakaba: Il verde chiaro della crescita fresca delle piante, la tonalità wakaba è associata più all'estate che alla primavera, e al respiro dell'erba. Aijiro: Questo è l'azzurro che appare nella primissima fase della tintura indaco, proprio quando il bianco scompare. Konjo: Un blu con un accenno di viola che diventa una sorta di oltremare. Una tonalità essenziale nell'arte giapponese. Fuji: Il colore dei fiori di glicine. Con il bordo smorzato di una tonalità viola piena, ha un'antica associazione con la gentilezza. Nasukon: Il viola intenso di una melanzana, questo colore apparve per la prima volta nell'era Edo (il tardo medioevo). Era usato, ad esempio, nei kimono. Shiro: Un bianco con un accenno di colore, questa è una tonalità di materiali naturali. Kodaishu: Il rosso più associato alla laccatura. È opaco, con un accenno di tè all'interno di un rosso intenso. È quindi sia celebrativo che sofisticato. Informazioni sulle bacchette Kawai La città di Obama a Fukui, sulla costa del Mare del Giappone, è nota per la sua storia nella produzione di bacchette. Il momento centrale di questa storia è stato sicuramente quando Wakasa-nuri, la tecnica regionale nella laccatura, è stata applicata alla realizzazione degli utensili da tavola. L'azienda di bacchette della famiglia Kawai pone questa storia al centro della loro produzione moderna. Lavorano con lacca, legno naturale e bambù. Attingono anche da una palette di colori molto giapponese, con tonalità dalle arti decorative e dalla natura. Ma Kawai è anche consapevole della tavola giapponese contemporanea e realizza bacchette che si adattano alle mani e alla vita dei loro proprietari, fornendo un tocco di colore da godere.