di Laura M. Addison, Leslie Umberger e Eric M. Zafran L'arte del vagabondo descrive un particolare tipo di scultura in legno praticata negli Stati Uniti e in Europa tra il 1880 e il 1940 in cui scatole di sigari e casse di frutta scartate venivano dentellate e stratificate per creare una varietà di oggetti domestici. Si trattava principalmente di scatole e cornici oltre a piccoli altari privati, croci, tasche da parete, custodie per orologi, supporti per piante e persino mobili. Tagliare oggetti come catene e stravaganti bizzarrie era un hobby comune, anche tra i «vagabondi» che viaggiavano sulle ferrovie, e per molti anni si credeva che anche la «arte del vagabondo» fosse stata creata da questi itineranti. Sebbene questa nozione sia stata ampiamente dissipata, il nome è rimasto. Negli ultimi anni sono stati compiuti sforzi per identificare i produttori per nome e rivelare le loro storie. Data pubblicazione: 2017 Formato: copertina rigida Pagine: 261 pp. Dimensioni: 11,00 x 9,75 pollici ISBN: 9780890136225