Composizione: fagioli, lingotti origine Francia, anatra confit (per la sua qualità, confit solo coscia d'anatra) origine Francia, salsiccia e carne di maiale origine Francia, cotenna, pomodoro, sale, pepe, spezie, tracce solfiti. Consiglio dello chef: mettere il cassoulet in un piatto di terracotta, lasciando visibili le salsicce. Da parte mia, aggiungo mezzo bicchiere d'acqua. Lo faccio rosolare in forno mentre vado in cantina a cercare Corbières o Minervois per accompagnarlo. È il piatto re di Castelnaudary, frutto della tradizione locale. Deve il suo nome al contenitore in cui cuoce a fuoco lento: la cassole. Leggenda: il cassoulet nacque durante un assedio di cui i Chauriani furono i martiri nel Medioevo. Di fronte alla mancanza di cibo, raccolsero e cuocevano a fuoco lento tutti gli ultimi alimenti che avevano lasciato, dando così alla luce il famoso cassoulet di Castelnaudary. Buon appetito! J.C Visentin, chef di cucina del Tirou.