Aleister Crowley, poeta gnostico, pittore, scrittore e mago, arrivò a Berlino nel 1930 come profeta della sua religione sincretica "Thelema". Cercava di essere tra i leader dell'arte e del pensiero, e Berlino, la metropoli liberata e proiettata verso il futuro, lo voleva. Crowley visse a Berlino fino alla sua frettolosa partenza il 22 giugno 1932, mentre Hitler stava rapidamente salendo al potere e il nero sipario dell'intolleranza calava sulla città. In questa storia biografica, Churton presenta "la Bestia" in tutta la sua ambigua e terrificante gloria, in un momento ardente e seminale nella storia del mondo.